Ormai si avvicina l’estate: la stagione migliore per immergersi in qualche bel romanzo. Sotto l’ombrellone, al ritorno da qualche gita, o nella casa di città con il ventilatore o l’aria condizionata accesa, il modo migliore per riposare il corpo e la mente è lasciarsi trasportare in mondi lontani dalle parole di uno scrittore.
Può darsi che voi abbiate già preparato da mesi la lista dei libri da leggere durante l’estate, ma io ve ne consiglio comunque alcuni, venti romanzi che ho letto quest’anno e che ritengo perfetti per la stagione estiva. Si tratta sempre di fiction, ma ho cercato di spaziare tra generi diversi per soddisfare quanti più lettori possibili.
Indice dei contenuti
Narrativa contemporanea
Situazioni vicine a noi in cui chiunque può facilmente rispecchiarsi.






1 – Haruki Murakami, La ragazza dello Sputnik
Sumire, giovane determinata e sognatrice, e Myū, donna matura e pragmatica, sono completamente diverse, ma irrimediabilmente attratte l’una dall’altra. Il loro rapporto, intimo e profondo, è però costellato di silenzi e tensioni, che potrebbero allontanarle per sempre.
A raccontarci la loro storia è un ragazzo senza nome, silenzioso e riflessivo, che da lontano le osserva avvicinarsi, allontanarsi, riavvicinarsi. Da sempre innamorato di Sumire, ma consapevole che lei non lo guarderà mai in quel modo, è una presenza costante nel rapporto tra le due, ma mai abbastanza presente da stravolgerlo: non potendo cambiare le cose, decide di raccontarci le vite di loro tre, ormai legate per sempre.
2 – Aurora Tamigio, Il cognome delle donne
Una donna può essere tante cose: madre, figlia, sorella, moglie, amica. E le donne Maraviglia le sono tutte. Dal primo Novecento agli anni ottanta, assistiamo all’evoluzione di una famiglia di donne determinate a rivendicare il loro posto nel mondo.
Le protagoniste di questo romanzo affrontano crisi e difficoltà, litigano e si arrabbiano, amano e odiano, ma sapendo potersi sempre affidare alle altre e sperando che, un giorno, finalmente, il cognome delle donne diventi realtà.
3 – Nick Hornby, Un ragazzo
Questo romanzo, uscito nel 1998 e poi diventato un film nel 2002, toccherà immediatamente l’anima di qualunque lettore.
I due protagonisti, Will e Marcus, sono umanamente imperfetti come solo le persone reali possono essere: il primo è un giovane uomo che vive di rendita, senza un vero scopo nella vita, mentre il secondo è un ragazzino insicuro, con pochi amici e diversi problemi in famiglia. Quando questi due personaggi, così diversi tra loro, entrano in contatto, non potranno fare a meno di influenzarsi e cambiarsi a vicenda.
4 – Alessandro D’Avenia, Bianca come il latte, rossa come il sangue
Bianca come il latte, rossa come il sangue parla di un argomento molto difficile e doloroso: la malattia di una giovane ragazza, Beatrice, che a causa della leucemia non può vivere come qualsiasi altra adolescente.
La sua storia ci viene raccontata dal punto di vista di Leo, compagno di scuola di Beatrice e segretamente innamorato di lei, che, quando viene a sapere della sua malattia, sarà uno dei pochi a supportarla in qualsiasi situazione.
5 – Fabio Geda, La scomparsa delle farfalle
Sono quattro amici i protagonisti di questo romanzo: Anna, Valerio, Andrea e Cora. Si conoscono al liceo e diventano inseparabili per la vita.
Nonostante le incongruenze di carattere, i quattro amici continuano a cercarsi, a perdersi e a ritrovarsi, ad affrontare insieme ogni difficoltà, piccola o grande che sia, a crescere insieme.
6 – Valerie Perrin, Tre
Questo romanzo si svolge su due linee temporali: nel 1986 Nina Beau, Étienne Beaulieu e Adrien Bobin si conoscono in quinta elementare e diventano presto migliori amici, continueranno a frequentarsi per tutta l’adolescenza; nel 2017 i tre amici non si rivolgono più parola.
Per più di seicento pagine inseguiamo la vita dei tre protagonisti, raccogliamo indizi sui motivi della rottura di un’amicizia così intima, troviamo speranze di una riconciliazione.
In una narrazione che si snoda negli ultimi trent’anni di storia ci troviamo davanti a riflessioni sulle tematiche più controverse di questo periodo: la maternità e l’aborto, la transizione di genere, le relazioni tossiche e violente, le malattie terminali; ma anche su questioni universali: l’amore, la morte, l’amicizia, la crescita e l’accettazione dei cambiamenti.
Romanzi storici
Per conoscere la vita di un tempo e per rendersi conto che, alla fine, gli esseri umani sono sempre gli stessi.



7 – Anne Frank, Diario
Tutti conoscono la vicenda di Anne Frank, una ragazza ebrea che, dal 1942 al 1944, è sfuggita alle persecuzioni nascondendosi insieme alla sua famiglia e ad altri rifugiati in una parte di una casa, isolata dal resto dell’edificio e da tutto il mondo.
Nel suo diario Anne per due anni racconta sinceramente la sua vita da rinchiusa; di come è stanca della guerra ma grata di non essere ancora stata trovata; del rapporto controverso con i suoi famigliari e dell’amicizia e l’amore per Peter, la cui famiglia condivide con la sua l’alloggio segreto.
8 – Annie Ernaux, Gli anni
In questa sorta di «autobiografia collettiva», Annie Ernaux racconta la storia di un’intera generazione, la sua, nata negli anni Quaranta e cresciuta nel dopoguerra.
Attraverso descrizioni di fotografie e di pranzi in famiglia, assistiamo al trascorrere di sessant’anni di Storia, che, con tutti i loro eventi, determinano la storia di una donna.
9 – Mary Ann Shaffer e Annie Barrows, Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey
Nel 1946 la giovane Juliet, aspirante scrittrice, scopre per caso l’esistenza di uno strano circolo di lettura che ha sede in un’isoletta nella Manica: Il club del libro e della torta di buccia di patata di Guernsey. Grazie alla corrispondenza con diversi membri del club, Juliet viene a conoscenza di diversi episodi, alcuni commuoventi, altri raccapriccianti, accaduti durante la Seconda guerra mondiale, quando l’isola di Guernsey era occupata dai tedeschi.
Animata da una profonda curiosità e con la speranza che questi racconti possano costituire materiale per la sua scrittura, Juliet decide di partire lei stessa per Guernsey, dove, grazie all’accoglienza e all’amicizia degli abitanti dell’isola, riuscirà a riacquisire una serenità perduta da tempo.
Letteratura di viaggio
Tre storie vere per immergersi nei lati più sconosciuti del nostro mondo.



10 – Bill Bryson, America perduta
In un viaggio solitario in automobile sulle strade della sua infanzia, Bill Bryson ci descrive il lato rurale degli Stati Uniti: lunghe strade in mezzo ai campi, cittadine in mezzo al nulla con le vie perpendicolari tra loro, motel e locali desolati, paesi dai nomi improbabili.
Per chi vuole viaggiare stando nella propria città.
11 – Jack Kerouac, Sulla strada
E’ davvero «sulla strada» che si svolge per circa tre anni la vita di Sal Paradise, alias di Jack Kerouac, da solo o in compagnia di svariati amici, uno tra tutti Dean Moriarty (alias di Neal Cassady).
Dean, Sal e gli altri si mettono in viaggio, in autostop, autobus o automobile, avanti e indietro per gli Stati Uniti e il Messico della fine degli anni quaranta. Il loro vagabondaggio tra le città americane è determinato da una bramosia di esperienze e una ricerca metaforica della pace interiore; una fuga da una società ostile e un desiderio di trovare il proprio modo di vivere.
12 – Gianluca Gotto, Le coordinate della felicità
In questo romanzo d’ispirazione autobiografica, il protagonista racconta il percorso che lo ha portato ad allontanarsi dalla vita triste e monotona che conduceva a Torino, per dedicarsi a una vita nomade tra Australia, Asia e Canada.
Lo scrittore tratta tutte le difficoltà e le gioie del suo stile di vita alternativo, senza tralasciare gli incontri indimenticabili, i luoghi paradisiaci visitati e le incredibili avventure vissute.
Fantasy e fantascienza
Altri mondi per cercare di comprendere il nostro.



13 – Suzanne Collins, Hunger games
In un futuro non troppo lontano, la piccola Prim Everdeen viene estratta per partecipare agli Hunger games, un evento annuale in cui i giovani estratti dai diversi distretti del paese si devono sfidare all’ultimo sangue. Per salvare Prim da una morte certa, sua sorella maggiore Katniss si offre volontaria al suo posto. Diventa così una concorrente di questi giochi brutali, sapendo che l’unico modo per tornare dalla sua famiglia sarà quello di vincere su tutti gli altri, essere l’unica sopravvissuta.
14 – Ursula K. Le Guin, La mano sinistra del buio
Romanzo della stessa serie di «I reietti dell’altro pianeta», il Ciclo dell’Ecumene.
In questo libro, la lega interplanetaria dell’Ecumene ha mandato l’ambasciatore Genly Ai sul pianeta di Gethen, per convincere i suoi abitanti a unirsi all’alleanza.
Genly Ai, una volta atterrato sul pianeta deve far fronte a un’enorme quantità di differenze, culturali, sociali e morali. Prima tra tutte è il sesso dei Getheniani: essi infatti sono ermafroditi, e diventano maschi o femmine solo in brevi periodi dell’anno, quando è il momento di riprodursi.
Quest’ambientazione così diversa dalla nostra diventa il pretesto per una profonda riflessione sulla società e sui capisaldi della nostra mentalità.
15 – Andrzej Sapkowski, Il guardiano degli innocenti
Il primo libro della saga di The Witcher, adesso nota per la serie tv che ne è stata tratta, è in realtà un’antologia di racconti, tutti incentrati sul personaggio di Geralt di Rivia.
Egli è uno strigo, un individuo addestrato ad essere più forte, più resistente, più robusto di qualsiasi altro essere vivente. Per le sue straordinarie capacità, viene assoldato dagli uomini per sbarazzarsi di mostri e creature pericolose che infestano le città.
Nei suoi anni di esperienza, però, Geralt ha imparato che nulla è come sembra e che, spesso, i veri mostri non sono le creature che lui deve uccidere…
Classici moderni
Già antichi ma ancora attuali.



16 – J. D. Salinger, Il giovane Holden
Holden Caulfield è stato cacciato dal collegio dove studiava poco prima delle vacanze natalizie e, per evitare l’argomento coi suoi genitori, decide di passare un paio di giorni in giro per New York prima di tornare a casa.
Holden è un personaggio molto particolare, estremamente cinico e critico nei confronti della società, condanna ogni ipocrisia ed è tendenzialmente un solitario, anche se ha un legame molto profondo con la sorellina minore Phoebe.
Oltre a episodi e incontri nella New York del 1949, parte integrante del romanzo sono le riflessioni di Holden stesso, che si rivelano particolari quanto il suo carattere.
17 – Fred Uhlman, L’amico ritrovato
Questa è la storia molto toccante di due ragazzi di Stoccarda che, negli anni Trenta, stringono una forte amicizia, che però presto sarà bruscamente interrotta dall’avvento del nazismo.
Ho trovato molto interessante la descrizione del rapporto tra i due ragazzi e quella dell’ambiente scolastico da loro frequentato.
18 – Enrico Brizzi, Jack Frusciante è uscito dal gruppo
Alex è un diciassettenne che da studente modello è gradualmente passato ad adolescente ribelle e insofferente nei confronti di una società che lo opprime.
Annoiato brutalmente dal liceo classico, cerca svago nella musica, nelle uscite con gli amici e soprattutto nella relazione con Aidi, uno strano ma intenso amore platonico, già destinato a finire per via della partenza della ragazza per gli Stati Uniti l’anno seguente.
Graphic novel
Quando le immagini dicono più delle parole.


19 – Hubert e Zanzim, Pelle d’uomo
Nell’Europa medievale, la giovane Bianca è promessa sposa a Giovanni, un uomo che neanche conosce. La sua madrina le dona allora la «pelle d’uomo», un travestimento che le permetterà di prendere completamente le sembianze di un uomo.
Così, col nome di Lorenzo, Bianca entra nella società maschile dell’epoca, assolutamente preclusa alle donne, e addirittura diventa amica del suo futuro marito, scoprendo però qualcosa che mai si sarebbe aspettata.
20 – Jason Lutes, Berlin
Vite di tanti personaggi si intrecciano in questo graphic novel ambientato nella Berlino degli anni Trenta, tra la fine di un’epoca ancora gloriosa e il presagio di un futuro cupo.

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