Alcun*, leggendo i post sui libri, si chiederanno: “A cosa serve leggere un libro? È solo un’enorme perdita di tempo, e non è nemmeno divertente”.

Ecco 10 buoni motivi per leggere un libro:

1. Leggendo un libro si entra in contatto con l’autrice o l’autore, che esprime le sue idee attraverso i personaggi del libro.
2. Leggere è un bel passatempo per quando piove o grandina o per quando non si può fare nient’altro.
3. Leggere come i personaggi del libro risolvono i loro problemi aiuta a risolvere i problemi della vita reale.
4. Un libro (soprattutto di seconda mano) è un bell’oggetto: ha già avuto una vita intera anche prima di arrivare nelle tue mani!
5. Ogni libro racchiude il suo mondo personale, in cui si può entrare immergendosi nella storia.
6. Alcuni libri rapiscono il/la lettore/lettrice che non riesce a staccarsi, purtroppo o per fortuna (dipende dai punti di vista).
7. La lettura fa porre domande sulla nostra vita, a cui tra l’altro il libro non risponde, quindi devi trovarti la risposta da sol*. Anche se ad alcune non si può rispondere.
8. In fondo, tutte le storie hanno qualcosa di reale, perché in un modo o nell’altro parlano tutte della vita.
9. L’autore/autrice scrive per spiegarci qualcosa. Sta a te capire cosa.
10. Leggere sviluppa alcune capacità come la fantasia, l’immaginazione o la conoscenza delle parole.

Ti consiglio due libri perfetti per i ragazzi delle medie:

Cuori di carta, di Elisa Puricelli Guerra
Due ragazzi, Dan e Una, iniziano a scriversi, lasciandosi biglietti in un libro nella biblioteca della scuola. Si raccontano della loro vita, delle loro famiglie. Ma poco a poco, dalle loro parole viene fuori una strana realtà, e i due ragazzi iniziano a chiedersi quale sia la verità. Cos’è l’Istituto che frequentano? E perché ogni giorno devono prendere una medicina che cancella i loro ricordi?

Normal Kid, di Greg James e Chris Smith
Quando Murphy Cooper va in una nuova scuola, si sente spaesato. Tutti i suoi compagni hanno delle abilità speciali: c’è chi sa controllare i temporali, chi vola e chi sa evocare cavalli. Sua madre l’ha iscritto per sbaglio in una scuola per supereroi, e Murphy non ha superpoteri. Ma quando l’Uomo-Vespa prende il controllo della città, Murphy e i suoi amici sono gli unici che possono fare qualcosa.