Buonasera a tutti,
con il post di oggi, dopo un lungo silenzio, vi comunico che il blog riparte con delle grandi novità: un nuovo nome e un nuovo focus.
Come avrete notato, My Happy Blog si è trasformato in Storie Quasi Vere: ciò non significa che il vecchio blog è scomparso, ma che si è evoluto e ha incominciato una nuova fase della sua vita.
Sentivo che questo cambiamento era strettamente necessario per continuare, anzi ricominciare, a scrivere e a pubblicare. Come chi mi segue da tanto sa, ho cominciato a postare all’età di dodici anni, ormai più di quattro anni fa: da quel periodo sono cresciuta moltissimo, ed era necessario che anche questo blog lo facesse!
Come racconto nella pagina About, ho cominciato a scrivere senza avere una precisa idea di quello di cui avrei trattato, e per i primi due anni ho pubblicato articoli sugli argomenti più svariati. Per questo il nome iniziale del sito web, My Happy Blog, era molto vago e scelto soprattutto per mancanza di idee e di chiarezza.
Con il tempo, ho capito qual era il tema che volevo davvero trattare nei miei articoli: quello delle storie, in tutte le loro forme. Quindi sarà questo il focus della “seconda vita” del mio blog:, raccogliere storie di persone, luoghi, vite (raccontate attraverso libri, film, canzoni, serie tv… ma anche mai passate attraverso questi media) e proporle ai miei lettori con recensioni e articoli dedicati. Amo pensare che le storie si possano diffondere da essere umano a essere umano portando ispirazione, fascino, speranza e altre mille sensazioni.
Chiaramente, non tutte le storie che vi racconterò saranno realmente accadute. Anzi, la maggior parte dei romanzi e dei film – le mie passioni principali – sono frutto della fantasia. Ma per questo devono essere considerate meno reali? Per me assolutamente no: tutte le storie sono simbolo di una più grande e unica, la nostra; tutte sono nate da menti umane che desiderano, attraverso i loro racconti, comunicare con altri umani.
Il brano che mi ha ispirato nella scelta del nuovo nome del blog, Storie Quasi Vere, secondo me spiega questo concetto meglio di chiunque altro:
«Chi scrive fiction, almeno nei momenti di più grande coraggio, desidera davvero la verità: conoscerla, dirla, servirla. Ma lo fa in modo indiretto e insolito, ovvero inventando personaggi, luoghi che non sono mai esistiti e non esisteranno mai, eventi che non sono mai accaduti e non accadranno mai, e raccontando queste finzioni nel dettaglio e lungamente e con grande emozione per poi, una volta finito di scrivere questo mucchio di bugie, dire: Ecco! Ecco la verità!»
– Ursula K. Le Guin, dalla prefazione a «La mano sinistra del buio»
Quindi, questo blog sarà il mio piccolo taccuino virtuale dove condividere tutte le belle storie in cui mi imbatto nella vita, con la speranza che lascino qualcosa anche a voi.
Buona estate!
P. S: ho deciso di mantenere la maggior parte dei vecchi articoli perché rappresentano la storia di questo blog, ma sono stati tutti aggiornati e rivisitati, mentre alcuni eliminati.

Scrivi una risposta a Il Viandante Nero Cancella risposta